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Jan Batista Alton - scrittore e linguista 1845-1900

Uno dei pionieri della linguistica ladina in virtù dei numerosi studi

Nacque a Colfosco il 21 novembre 1845. Dotato fin da piccolo di grandi capacità intellettuali, gli fu concesso da parte dei suoi genitori di studiare. Frequentò il ginnasio di Bressanone e in seguito quello di Trento. In seguito si dedicò allo studio delle lingue classiche e al francese presso l’università di Innsbruck. La sua carriera professionale inizia a Trento come professore in una scuola tedesca e in seguito a Neustadt vicino a Vienna dove rimase fino al 1880. Interruppe l’insegnamento per dedicarsi alla ricerca linguistica a Parigi fino a quando l’imperatore Francesco Giuseppe lo nominò direttore del Ginnasio di Rovereto nel 1899. Un anno dopo, il 4 Aprile 1900 venne ucciso da un giovane di La Villa.

Jan Batista Alton è ritenuto uno dei pionieri della linguistica ladina in virtù dei numerosi studi, sopratutto quelli di comparazione degli idiomi ladini. Notevole è la sua opera "Die ladinischen Idiome in Ladinien, Gröden, Fassa, Buchenstein, Ampezo". Grande ammiratore della sua patria, Jan Batista Alton ci ha lascito in eredità numerose pubblicazioni riguardanti la storia, la geografia, le tradizioni ladine e le leggende legate alla Ladinia.
È a lui dedicata la scuola media dell’Alta Badia a La Villa.

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